In seguito al commento rilasciato da Carlo all’articolo Ascoltare radio online con Rhythmbox, vi segnalo la disponibilità di uno script per Ubuntu per aggiungere un gran numero di radio on line italiane al player di GNOME.
Potete trovare lo script e la guida all’utilizzo su questo sito.
Buon ascolto a tutti.
Nota: questa guida è stata testata su Ubuntu 8.04.
Ubuntu, come tutte le distribuzioni orientate al desktop, fornisce un’ampia gamma di salvaschermi subito pronti all’uso. Tanto per dare qualche numero, una installazione base di Ubuntu 8.04 mette a disposizione più di 50 screensaver differenti. Se per caso non vi bastassero, si possono aggiungere altri salvaschermi semplicemente aprendo il terminale e digitando
sudo apt-get install xscreensaver xscreensaver-data-extra xscreensaver-gl-extra
Una cosa non ci viene permessa: impostare maggiori opzioni oltre al tempo che deve trascorrere prima di avviare il salvaschermo e il blocco dello schermo al ritorno (oltre, ovviamente, alla scelta dello screensaver).
Attenzione: questa guida è stata testata su Ubuntu 8.04. Non ho verificato il funzionamento su versioni precedenti della stessa.
Tutti i possessori di portatili della serie XPS M della Dell che hanno installato su questo fantastico portatile Ubuntu, avranno notato che il led della scheda WiFi, a differenza di Windows Vista, non si accende. In particolare, accendendo la scheda WiFi, si accende solo il led dell’adattatore bluetooth.
Nota: la guida fa riferimento alla distribuzione Ubuntu GNU/Linux 8.04 per l’ascolto di radio che utilizzano il protocollo mms per la trasmissione online.
Chi non ascolta la radio in macchina? Molti ascoltano i CD/Mp3 preferiti, altri, invece, hanno delle stazioni radiofoniche preferite che ascoltano quotidianamente. Negli ultimi anni sono aumentate le radio che forniscono anche il servizio via web. Vediamo come aggiungerle al player predefinito di GNOME.
Una volta installato Thunderbird ci si ritrova nella situazione di dover recuperare e re-inserire tutti in contatti della rubrica all’interno del client di posta. Se prima utilizzavamo altri programmi di posta, Thunderbird ci permette in maniera automatizzata di importare la rubrica ed i messaggi.
Diverso invece se fino ad adesso si è utilizzata l’interfaccia web per leggere l’email, o se condividete la posta di Thunderbird tra Windows e Linux. Se però siamo utilizzatori di GMail, l’importazione dei contatti diventa una operazione semplicissima. Vediamo come fare.
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Giuseppe Gortan 